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discoro del sindaco Santalucia
25 aprile 2012

discorso 25 aprile: anniversario della Liberazione

Estratto del discorso del Sindaco Santalucia in occasione del 25 aprile: commemorazione della Liberazione dal Nazifascismo:
"Oggi, 25 aprile , è l’occasione per ricordare che la libertà non è un valore gratuito, che si mantiene da solo; la libertà è un bene fragile che va difeso. Giorno dopo giorno.
Oggi festeggiamo la libertà, la libertà di un popolo che è stato capace di scegliere il proprio futuro. Perciò ancor più, ancor oggi


Sui quaderni di scolaro
sui banchi e sugli alberi
sulla sabbia sulla neve
scrivo il tuo nome
Su tutte le pagine lette
 su tutte le pagine bianche
 sasso sangue carta o cenere  scrivo il tuo nome  Sulle immagini dorate  sulle armi dei guerrieri  sulle corone dei re  scrivo il tuo nome  Sulla giungla e sul deserto  sui nidi e sulle ginestre  sull'eco dell’ infanzia  scrivo il tuo nome  Sulla meraviglia delle notti  sul pane bianco dei miei giorni  sulle stagioni promesse  scrivo il tuo nome  Su tutti i miei squarci d'azzurro  sullo stagno sole disfatto  sul lago luna viva  scrivo il tuo nome  Sui campi e l'orizzonte  sulle ali degli uccelli  sul mulino delle ombre  scrivo il tuo nome  Su ogni respiro d'aurora  sul mare sulle barche  sulla montagna demente  scrivo il tuo nome  Sulla schiuma delle nuvole  sui sudori della tempesta  sulla pioggia fitta e lieve  scrivo il tuo nome  Sulle forme scintillanti  sulle campane dei colori  sulla verità fisica  scrivo il tuo nome  Sui sentieri ripercorsi  sulle strade dispiegate  sulle piazze che traboccano  scrivo il tuo nome  Sul lume che s'accende  sul lume che si spegne  sui miei pensieri raccolti  scrivo il tuo nome  Sul frutto tagliato in due  dello specchio e della mia stanza  sul mio letto conchiglia vuota  scrivo il tuo nome  Sul mio cane goloso e tenero  sulle sue orecchie dritte  sulla sua zampa maldestra  scrivo il tuo nome  Sulla stuoia della mia porta  sugli oggetti familiari  sui guizzi del fuoco benedetto  scrivo il tuo nome  Su ogni carne e ogni corpo  sulla fronte dei miei amici  su ogni mano che si tende  scrivo il tuo nome  Sui vetri dello stupore  sulle labbra intenerite  ben al di sopra del silenzio scrivo il tuo nome  Sui miei rifugi caduti  sui miei fari crollati  sui muri della mia noia  scrivo il tuo nome  Sull'assenza che non desidera  sulla solitudine nuda  sui gradini della morte  scrivo il tuo nome  Sul vigore che ritorna  sul pericolo svanito  sulla speranza senza ricordo  scrivo il tuo nome  E perla forza d'una parola  ricomincio la mia vita  sono nato per conoscerti  per nominarti
Libertà "
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